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Masseria Torre Coccaro > 28 maggio 2011

Il colore del melograno, La conferenza degli uccelli e Ordan Karmir - Roberto Paci Dalò

Per il suo intervento alla Masseria Torre Coccaro Roberto Paci Dalò ha scelto di intervenire architettonicamente sulle torri colombaie; con l'apertura di fessure capaci di originare forti contrasti tra luce e ombra, ha creato degli spazi caratterizzati dalla suggestiva atmosfera di contemplazione.

Entrambe le installazioni realizzate dall'artista al termine del periodo di residenza in Puglia guardano a Est e sono strettamente legate all'atemporalità della narrazione poetica e alla relazione con il misticismo mediorientale, alla sacralità dell'amore per la vita e la natura.

Il titolo Il colore del melograno è tratto da un film di Sergej Paradjanov del 1968, dedicato alla vita del poeta armeno Sayat Nova vissuto nel Settecento, La conferenza degli uccelli è ispirato al titolo del libro scritto dal poeta mistico iraniano Farid al-Din Attar nel 1177, dove racconta del viaggio dell'anima attraverso la metafora del volo di un uccello.

Ordan Karmir
, che in armeno indica il colore porpora tipico dei tessuti pregiati, è il titolo della performance audio-visiva architetturale che Roberto Paci Dalò ha ideato appositamente per l'apertura delle sue due installazioni pugliesi. Una video proiezione che ha completamente avvolto la facciata dell'architettura fortificata di Massera Torre Coccaro.

Le immagini quotidiane del luogo, come quelle degli animali in movimento girate allo Zoosafari di Fasano, si sono sovrapposti e si sono fusi all'edificio del XVII secolo (coretto???), l'atmosfera è stata animata dei riverberi della voce campionata del filosofo e teologo turco Boghos Levon Zekiyan che recita i versi di poesie armene, e dal suono del clarinetto suonato dallo stesso Roberto Paci Dalò.

Ordan Karmir
è una co-produzione Masseria Torre Coccaro e Giardini, con la collaborazione di Zoosafari Fasano.


Roberto Paci Dalò
nasce nel 1962 a Rimini, vive e lavora a Berlino e Vancouver.
Compositore e artista visivo, è interessato a un approccio multimediale all'opera d'arte, definendo il suo lavoro "drammaturgia dei media" e "teatro dell'ascolto", approfondendo sin dall'inizio le possibilità d'integrazione fra tecnologia digitale e analogica. Lavora altresì attraverso le arti performative come punto di incontro dei diversi linguaggi. Spesso sviluppa gli stessi progetti su formati diversi, con l'intento di evidenziare le potenzialità comunicative e le modalità di percezione dei diversi medium, la sua ricerca è apprezzata internazionalmente da artisti, autori e registi come John Cage e Aleksandr Sokurov. Nel 1993 ha ricevuto il premio Berliner Künstlerprogramm des DAAD Dal 1985 è co-fondatore e direttore artistico di Giardini Pensili, l'organizzazione interdisciplinare di arti performative e media lab, nata dalla collaborazione tra artisti, tecnici e teorici che lavorano sulle relazioni tra arte, scienza e natura, e sulla relazione tra corpo e elementi architettonici. Dal 2006 è anche cofondatore e direttore dello spazio per le arti Velvet Factory di Rimini.

http://giardini.sm/rpd - www.velvet.it


Roberto Paci Dalò ORDAN KARMIR (excerpts) from Giardini Pensili on Vimeo.

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