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Masseria Torre Maizza > 7 Maggio 2011

SÃœD - Loredana Di Lillo

Loredana Di Lillo, artista pugliese di nascita e milanese d'adozione testimonia il suo passaggio presso Masseria Maizza attraverso l'opera site specific intitolata SÜD (traduzione di sud dal tedesco), esito del primo progetto di residenza LevelOne di Cardi Black Box . L'opera consiste nella creazione di un insediamento mobile che diventa stanziale e funge da piattaforma di pensiero libero con il quale è possibile interagire, una sorta di scatola delle idee, di spazio di riflessione, azione e interventi futuri per artisti e per chiunque voglia farne parte.
L'artista ripercorre la sua esperienza personale, fatta di continui andirivieni tra nord e sud, e allo stesso tempo quella di tanti.
SÜD ci induce a riflettere sull'esperienza storica dell'emigrazione - che ha portato molte persone ad allontanarsi dai propri cari -  sulla questione dell'emancipazione femminile, sulla libertà, sui limiti e sugli sforzi che connotano la memoria storica di questo popolo, legato ad un tessuto contadino unico e chiuso. 

Loredana Di Lillo nasce a Gioia del Colle, vive e lavora a Milano.
Loredana Di Lillo scrive attraverso le immagini le informazioni che tutti noi abbiamo immagazzinato e conservato della storia occidentale. La sua è una metodica di lettura che sollecita una riflessione sul senso del conservare e trasmettere la memoria, sulla sua sopravvivenza nel tempo veloce del consumo universale, del ricambio quotidiano di simboli, metafore, aggregati significanti e formazioni discorsive. I suoi temi, tratti dalla storia, dalla letteratura e dalle arti visive, si concentrano sui distretti problematici del caso, del desiderio, della fragilità. Tutti aspetti che sottintendono la necessità di una ridefinizione del reale e della condizione umana, con i suoi conflitti, i suoi paradossi, le sue opacità.
Utilizzando collage, fotografie trovate, biografie, o ancora manipolando racconti e storie di altri, i lavori di Loredana Di Lillo sollecitano così un approccio dialettico all'eredità storica, ne mettono in luce la doppia natura di fatti definitivamente passati, di immagini cristallizzate, e di eventi che modificano la nostra percezione del presente.

allegato : "testo critico di Ilaria Bonacossa"

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